Menestrelli di Palazzo
"Sinaléfe..
dialéfe"
composta da Lord
Lovefeeling
A
passeggio in quella radura
Vostra mano sul mio avambraccio
io temevo una lezione dura
quando Voi cominciaste a braccio
Io chiedevo, non sapevo
musicista avevo detto
questo era il Vostro allievo
e Voi paziente spiegavate
quel poema benedetto
I miei occhi guardavate
e spiegavate sì graziosa
quella metrica impossibile
quella prosa sì famosa
Vostro dire era gentile
ancor più la Vostra voce
io pensavo disperato
al da Voi distacco atroce
Solo un giorno c’era ancora
solo uno per seguire
la mia splendida Signora
estasiato dal suo dire
E quel giorno or è passato
son da solo nella radura
con lo sguardo da insensato
risognando la di Voi bravura
Al mio fianco, qui a tracolla
lo strumento che porto meco
lo sapete è la mia molla
ma senza Voi par solo spreco
Vostro padre Lew il suo nome
Ve l’ha detto cosa manca
una voce che sappia come
far sparir quell’aria stanca
Sorridete mia Signora
permettete che V’accompagni
il mio liuto suonerà ancora
e col Vostro saran compagni
Melodia, canto e poesia
mi verrà ancor dal cuore
che sia musica o quel che sia
canterò e scriverò d’amore
La lezione era durata
due parole solamente
sinalefe…dialefe
sembra quasi una stonata
La lezione continuate
se volete anche a casaccio
riponete nuovamente
Vostra mano sul mio braccio
Elfa, umana, angelo o fata
permettete di seguirVi
e ascoltar voce flautata
a un discepolo…impertinente
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