Midi   Menestrelli di Palazzo  MP3

 

 



"Lo chiamavano Re Menestrello"

composta da sir Lovefeeling

 

Lo chiamavano re menestrello

com’era bello, ma com’era bello
accompagnar con le mani e col canto

il dolce arpeggiare sembrava un incanto

Un bel dì giunto nel borgo antico

senza cavallo solo col liuto
tutti si accorser che lo strano messere

musica amava in assoluto

C’è chi compone solo per noia

c’è chi lo fa per vil professione
lui non faceva né l’uno né l’altro

lui lo faceva per passione

Ma la passione spesso conduce

a soddisfare la propria voglia
senza indagare se v’è mai una legge

che rende vuoti vita ed orgoglio

E fu così che da un giorno all’altro

il menestrello si tirò addosso
l’ira funesta di quei musicanti

a cui aveva sottratto l’osso

Così qualcuno senz’arte né parte

si prese la briga di denunciare
mettere in riga e farla pagare

a quel menestrello con la sua arte

Si sa che la gente dà buoni consigli

per poi comportarsi da veri conigli
“il Vostro amore sarà punito -

disser - dall’ordine costituito”

Ed arrivarono quattro gendarmi

con i pennacchi ed un editto
ed arrivarono quattro gendarmi

con un editto e con le armi

Lui che di legge non s’era occupato

la pergamena scorse veloce
gli si ordinava di fare fagotto

e tosto lasciare il suo Granducato

Alla partenza c’erano tutti

dall’inserviente al Gran Ciambellano,
la Precettrice avea già gli occhi rossi

stringeva già un fazzoletto in mano

Proprio vicino a quel borgo antico

solo di un palmo un poco distante
tutti i colleghi avevan gli amici

che si affettarono a picciofonare

Uno striscione strano

portava scritto in grande
tu te ne vai re menestrello

nei nostri cuori solo rimpianto

Lì sta arrivando re menestrello

orsù accorrete a sentir ritornello
se la sua musica volete sentire

e le sue rime volete cantare

E fu così che nel nuovo borgo

c’era più gente di quando partiva
chi mandò un bacio,chi gettò un fiore

chi vuol sentirlo per sol due ore

Ad aspettarlo c’erano tutti

quasi da non… credere agli occhi
perfino il Conte e Contessa Astarte 

in visibilio per la sua arte

Lo chiamavano re menestrello

com’era bello, ma com’era bello
cantar con lui le sue rime d’amore

portate dal vento e dettate dal
cuore





 


 

 


 

MP3: musica e voce registrata dall'autore del testo rivisitato; originale di "Bocca di rosa" di F. De Andrè