Scende la notte
e il buio avvolge il borgo 
un menestrello canta
quell’ultima canzone
la voce ormai è poca
nella luce troppo fioca
un ultimo suo arpeggio
e tace il liuto

Pensa a una dama
a quando la vedrà
sa che ci tiene tanto
che cosa le dirà
la immagina di già
davanti al viso lei sarà
e fantasia di un sogno    
gli sorriderà

E le dirò
ciao come stai
quando verrà
e guarderò quegli occhi che
mille e più volte amato ho già
le prenderò la mano e poi
le parlerò d’amore
sperando che non veda 
che mi scoppia dentro il cuore…

Passan le ore
e lui non dorme ancora
nel suo fantasticare
il tempo sembra che
si sia fermato 
forse sono ancora le tre
nell’immaginazione
lei è lì con te

La porterò
davanti al lago 
con la luna piena e poi
le chiederò 
dimmi che stella vuoi per te
Ed il coraggio arriverà 
per dirle tutto quanto
e che mi piace tanto
e che io l’amo 
tanto tanto…

Le prime luci
del giorno che verrà
e lui riprende il liuto
partire ora dovrà
un altro giorno, un altro canto
al mondo darà
e lo dedicherà
a Lady Diapron.