Menestrelli di Palazzo

 

 

"Il cerbiatto"

composta da Lord Lovefeeling

 

Occhi impauriti, dolci e supplicanti
chiedono e implorano di non far del male
chè basta solo un niente, solo pochi istanti
per far di sì bellezza scempio innaturale

 

Lui guarda il cacciatore, pronto col fucile
non potrà esser mai più veloce d’uno sparo
quell’anima non sa, non conosce chi è vile
del mondo dei dolori il cor è ancora ignaro

 

Così lei guarda me, silente la domanda
che sale dalle labbra, ma senza avere voce:
“sarà anche stavolta amara la bevanda,
sarà anche stavolta di sofferenza atroce?”

 

Nessun altro momento a me par più intenso
di quando senza dire la mia risposta è pronta:
è quando per istinto e per amore immenso
abbraccio quel cerbiatto. E solo questo conta.